Il progetto

We Humans – In lockdown è un progetto temporaneo, figlio di un progetto più ampio “We Humans”,  tuttora in costruzione, che vede al centro della propria riflessione l’individuo, la sua storia e il racconto del sé.

Come nasce l’idea?

L’idea di We Humans – In lockdown nasce in emergenza.

Dal 9 marzo al 4 maggio 2020 la stragrande maggioranza degli italiani è stata costretta a rimanere in casa per far fronte all’emergenza sanitaria generata dalla diffusione del Covid-19. Il lockdown ha costretto coppie a dividersi, famiglie a trovare nuovi ritmi, single a ritrovarsi isolati dagli amici, conoscenti a dividere spazi di intimità. Ci siamo interrogati sul loro stato d’animo, sulle loro abitudini e sul loro modo di concepire il futuro in questo strano presente. Le loro parole sono poi diventate dei ritratti, interpretati dalla creatività di tre giovani graphic designer.

Chi sono gli intervistati?

A raccontarci il proprio periodo di isolamento sono state 53 persone di età compresa tra i 15 e gli 83 anni. Le interviste sono presentate in forma anonima, associate ad un nickname privo di connotazioni. Perché ogni storia che abbiamo registrato è insieme unica ed universale, ed ha un valore in sé, a prescindere dai dati anagrafici del suo narratore.